Se per aprire una farmacia il mercato è piuttosto ostico per via di una normativa molto rigida, più semplici sono le cose nel caso di una parafarmacia: ecco come aprire una parafarmacia e avviare un business di successo.
Per aprire la farmacia è indispensabile possedere una laurea, l’abilitazione e la licenza che deve rispondere a regole specifiche. Nel caso della parafarmacia invece si gode di una maggiore liberalizzazione e non è necessaria né la laurea del titolare né l’acquisto di una licenza.
Quali requisiti per aprire una parafarmacia
La parafarmacia è una libera attività commerciale per la quale basta dare comunicazione al Comune 30 giorni prima dell’apertura e adempiere alle normative previste da qualunque negozio. Va comunicato l’avvio dell’attività anche a Camera di Commercio, Ministero della Salute, Agenzia del Farmacio, Ordine dei Farmacisti e Regione.
E la laurea?
A differenza di una farmacia che richiede il titolare laureato e abilitato, per una parafarmacia basta che sia presente nello staff un laureato (ovviamente in farmacia) assunto secondo le norme vigenti.
Quali prodotti puoi vendere
La normativa nazionale italiana ammette che la parafarmacia venda prodotti da banco senza prescrizione medica, medicinali veterinari con o senza ricetta medica, medicinali omeopatici e preparazioni galeniche officinali senza ricetta medica.
Avviare la parafarmacia: i costi
Per aprire la parafarmacia è indispensabile assumere un dipendente laureato con i costi che conseguono per sostenerne il contratto regolare e lo stipendio. Si aggiungono poi i costi di locazione o acquisto del locale e quelli per allestimento e arredi.
Aprire la farmacia: dove?
La scelta della zona in cui aprire la parafarmacia è essenziale per assicurarsi il successo dell’attività. Non è una scelta vincolata come nel caso delle farmacie, legate a criteri demografici. Ma è sempre meglio optare per zone di passaggio, centri cittadini o centri commerciali. Se l’area non è ancora servita da esercizi simili, anche un centro di più piccole dimensioni può andare bene.
Alternative a basso costo?
Per abbattere i costi ci sono alternative diverse, come quella di aprire una farmacia in franchising oppure online. Nel primo caso sarà l’azienda madre ad occuparsi di allestimento, forniture e avviamento. Nel secondo caso si abbatteranno i costi di gestione del negozio fisico ma bisognerà prevedere le spese di marketing e promozione.